La situazione nel carcere di Taranto sta raggiungendo livelli di criticità sempre più gravi, dovuti alla pesante carenza di Poliziotti Penitenziari e all’incremento degli episodi di violenza e prepotenza da parte dei detenuti. Sabato 1° giugno, un Sovrintendente è stato vittima di un’aggressione violenta da parte di un detenuto di circa quarant’anni, di origini serbe. L’uomo ha colpito ripetutamente il Sovrintendente con violenti pugni al viso, senza alcuna motivazione apparente. Il detenuto non è nuovo a comportamenti del genere: ha manifestato lo stesso atteggiamento aggressivo in diversi penitenziari italiani, causando innumerevoli ferimenti tra gli Agenti penitenziari, molti dei quali sono dovuti ricorrere a cure ospedaliere.
Redazione OSAPPOGGI.it – Notizia tratta da: Giornaledipuglia.com