Nel Carcere di Terni, ieri, si è verificato un grave episodio di violenza che ha visto un detenuto italiano di 42 anni aggredire un Magistrato presente nella struttura. Il detenuto, armato di un manico di una forchetta in plastica, ha tentato l’assalto al Magistrato, ma l‘intervento tempestivo del Personale di Polizia Penitenziaria ha evitato il peggio. Il detenuto è noto per precedenti episodi di violenza. Nel pomeriggio di sabato, si sono registrati altri episodi di aggressione: un detenuto del circuito di media sicurezza ha aggredito un Poliziotto Penitenziario, mentre, nel locale infermeria, un detenuto nigeriano ha lanciato una bottiglia contro altri detenuti di origine magrebina e albanese. Questi ultimi hanno reagito violentemente, colpendo duramente il nigeriano, che è stato salvato solo grazie all’intervento del Personale penitenziario. Domenica mattina, all’apertura delle celle della sezione di media sicurezza, un gruppo di detenuti magrebini e italiani ha aggredito un detenuto albanese che stava dormendo. La vittima è stata trasportata al Pronto Soccorso per lesioni al viso e al corpo. Nel pomeriggio, un’ennesima rissa ha coinvolto detenuti magrebini e di origine italiana, con i primi che hanno riportato tagli profondi sul viso. Nonostante il Medico dell’istituto abbia disposto il trasferimento al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria di Terni, i detenuti feriti si sono rifiutati di andarci. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) denuncia la continua escalation di violenza nel Carcere di Terni, che sta mettendo a serio rischio la sicurezza interna dell’istituto e l’incolumità del Personale di Polizia Penitenziaria. L’OSAPP chiede un intervento urgente all’Amministrazione Penitenziaria centrale e periferica per affrontare e risolvere definitivamente la situazione, al fine di tutelare sia il Personale che i detenuti che cercano di scontare la loro pena in tranquillità.
Redazione OSAPPOGGI.it
